- curare
- curare [lat. cūrare, der. di cura "cura"].■ v. tr.1.a. [attendere con premura e diligenza a qualcuno: sua figlia lo ha curato fino all'ultimo ] ▶◀ accudire, assistere, avere cura (di), badare (a), custodire, (ant.) procurare. ◀▶ abbandonare, disinteressarsi (di), (fam.) infischiarsene (di). ↓ trascurare.b. [mandare avanti un'attività, dirigere una struttura e sim.: c. i propri interessi ] ▶◀ amministrare, gestire, governare, sorvegliare, sovrintendere (a), tutelare, vigilare (su). ◀▶ tralasciare, trascurare.2. (med.) [prestare cure mediche] ▶◀ ‖ medicare, (ant.) procurare.3. [fare in modo, seguito da prop. oggettiva esplicita o implicita: cura ch'egli non sappia nulla ; cura di star bene ] ▶◀ adoperarsi, badare, occuparsi, premurarsi, procurare, provvedere, vedere.4. (non com.) [fare caso a qualcosa: non c. le chiacchiere della gente ] ▶◀ badare (a), considerare, preoccuparsi (di), prestare attenzione (a). ◀▶ disinteressarsi (di), (pop.) fregarsene (di), ignorare, (fam.) infischiarsene (di).5. [sottoporre a revisione accurata un'opera d'arte, uno scritto e sim.] ▶◀ correggere, limare, rifinire.■ curarsi v. rifl. [avere cura di sé e della propria salute] ◀▶ lasciarsi andare, trascurarsi.■ v. intr. pron. [darsi pensiero di qualcuno o qualcosa, con la prep. di : non si è mai curato di me ; non curarti di rispondere ] ▶◀ adoperarsi (per), badare (a), occuparsi, preoccuparsi, procurare. ◀▶ disinteressarsi, (pop.) fregarsene, (fam.) infischiarsene.
Enciclopedia Italiana. 2013.